Steve Jobs (San Francisco, 24 Febbraio 1955 – Palo Alto, 5 Ottobre 2011) è stato un Imprenditore, informatico ed inventore statunitense, fondatore di Apple.
Da venerdì 18 ottobre si è aperta la rivolta che fino al 23 novembre coinvolgerà studenti, ricercatori, professori e sindacati uniti contro le riforme distruttive di questi ultimi tempi.
Tempi difficili per le università statali italiane. Quello che sta accadendo in queste settimane è la diretta conseguenza di riforme sbagliate e decisioni, forse, prese senza calcolare le dirette conseguenze. La situazione attuale vorrebbe essere essere foriera di una necessità di cambiamento e miglioramento in senso orizzontale.
Lo slogan che precede il comunicato unitario sottoscritto da ADI, ADU, ANDU, CIPUR, CISL-Università, CNRU, CNU, COBAS-Pubblico Impiego, CoNPAss, CSA-CISAL Università, FLC-CGIL, LINK, RETE29Aprile, SNALS-Docenti, SUN, UDU, UGL-INTESA FP e UIL RUA è il seguente “Tutti contro tutti o tutti insieme per salvare e rilanciare l'Università?”
Più che di un implosione servirebbe un'esplosione di novità che investa il settore dell'istruzione e della ricerca, ci siamo chiesti perché molti dei nostri cervelli italiani fuggano all'estero? Perché lo vogliono realmente o perché sono costretti dalle situazioni contingenti in cui si trovano?
Probabilmente la soluzione a questo dilemma potrebbe essere quella di optare ad un rafforzamento e non ad un indebolimento del diritto allo studio, fornendo aiuti e/o sovvenzioni a chi vorrebbe proseguire gli studi ma non può, oppure a chi ha deciso di intraprendere l'ardua strada della ricerca e dell'alta formazione. Ogni cambiamento per essere realmente positivo deve nascere dal basso e senza di questo sarà alquanto difficile rialzarsi dalla crisi ed andare avanti. #sapevatelo !